Caritas Ticino per i ciechi. Samurai Lab, motivarsi in gruppo.
Gli antichi insegnamenti dei maestri di spada giapponese e i metodi di allenamento dei samurai medievali con i ciechi e gli ipovedenti di Caritas Ticino.
PREMESSA
Il corso, di una giornata si è svolto nella sede svizzera della Caritas Ticino dove si svolgono la maggior parte delle attività ludico, culturali e creative per i ciechi della Svizzera Italiana. Tutti i partecipanti, sotto la guida del Dr. Dante Balbo (psicologo, psicoterapeuta, teologo e giornalista) sono ciechi o ipovedenti, ma hanno eseguito con successo gli stessi esercizi e lo stesso debrifing dei vedenti.
PERCORSO FORMATIVO
Il trainer, attraverso prove pratiche, guida per un giorno i partecipanti tra gli antichi insegnamenti dei maestri di spada giapponese e i metodi di allenamento dei samurai medievali.
Come ogni arte marziale anche “la via della spada” costruisce un forte senso di autostima personale e di gruppo. Reputata storicamente la più nobile tra le arti marziali, “la via della spada” era destinata solo ai migliori guerrieri (uomini e donne), quelli che avevano il compito di essere comandanti in tempo di guerra, ma soprattutto guide ed esempio in tempo di pace.
Finalità e obiettivi
Samurai Lab indica e migliora le capacità di leadership e automotivazione nel raggiungimento di obiettivi singoli e di gruppo.
Contenuti
- equilibrio e autoequilibrio: essere persone giuste al posto giusto
- autoconoscenza e autostima: credere in se stessi
- uscire dall’egocentrismo, crearsi una visione e saperla condividere
- forma e sostanza: comunicare con armonia
- vivere il gruppo
- applicare fonti continue di motivazione e automotivazione
- crearsi un senso di disciplina
Metodi
Tutte le tecniche di preparazione, concentrazione e allenamento degli antichi samurai. Interazioni didattiche alla vita aziendale e agli obiettivi aziendali. Prove base di uso della spada giapponese (katana).